Formazione, al via le domande per il Fondo nuove competenze

Le aziende che vogliono favorire l’occupazione e accrescere le competenze dei loro dipendenti non possono lasciarsi sfuggire le opportunità offerte dal Fondo nuove competenze. È già possibile, infatti, fare domanda per questa misura di politica attiva del lavoro, che quest’anno giunge alla sua terza edizione con la finalità di accompagnare, attraverso una dotazione finanziaria di 731 milioni di euro, i processi di transizione digitale ed ecologica dei datori di lavoro. Il Fondo riconosce un contributo per sostenere il costo del lavoro dei soggetti coinvolti in percorsi formativi di accrescimento delle competenze negli ambiti della digitalizzazione, della sostenibilità ambientale e dell’efficientamento energetico. Questo strumento, nello specifico, finanzia la retribuzione oraria a carico del lavoratore per un ammontare pari al 60% del totale e rimborsa al 100% gli oneri previdenziali e assistenziali, a carico del lavoratore, relativi alle ore di formazione. Le domande potranno essere inviate fino al 10 aprile 2025 (fino a esaurimento delle risorse) da parte dei datori di lavoro che abbiano sottoscritto, con le rappresentanze sindacali, accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, finalizzati a percorsi formativi dei loro dipendenti. Le aziende possono accedere ai fondi attraverso tre diverse linee di finanziamento: fino a 12 milioni di euro se si tratta di sistemi formativi (gruppi di imprese); fino a 8 milioni per le filiere formative (Pmi costituite in distretti/reti produttive) e fino a 2 milioni per i singoli datori di lavoro.

Per accedere alle risorse, è necessario che il progetto formativo abbia obiettivi chiari, percorsi personalizzati e una durata tra le 30 e 150 ore per ciascun lavoratore (ridotta a 20 ore per i lavoratori stagionali). Ma il Fondo rappresenta un’importante opportunità anche per i consulenti del lavoro, che con la loro consulenza professionale possono svolgere un ruolo strategico nel supportare le aziende nell’accesso alla formazione finanziata e nella gestione delle procedure connesse alla stessa. Per facilitare questo progetto, la Fondazione studi consulenti del lavoro e la Fondazione consulenti per il lavoro hanno predisposto un’offerta formativa basata su tre percorsi, progettati per competenze come richiesto dal Fondo, che possono essere fruiti dalle aziende in modalità Fad asincrona per garantire massima flessibilità nell’apprendimento. Il primo percorso è dedicato al welfare aziendale e al benessere organizzativo (30 ore); il secondo ai sistemi tecnologici e digitali e allo sviluppo dell’intelligenza artificiale (30 ore); il terzo include entrambi i percorsi (60 ore). La Fondazione lavoro, inoltre, può offrire il proprio supporto per rilevare i fabbisogni formativi delle imprese, sviluppare il progetto formativo e predisporre l’accordo sindacale di rimodulazione. Per avere maggiori informazioni e assistenza nella presentazione delle domande, è possibile inviare una mail all’indirizzo: formazione@fondazionelavoro.it oppure chiamare il numero 06/59648413 (interno 5).