Unindustria Reggio Emilia ha recentemente condiviso i risultati del monitoraggio periodico sui rapporti banca-impresa con i principali istituti di credito locali. L’incontro si è svolto nella sede di via Toschi, coinvolgendo i rappresentanti di Unindustria e le banche del territorio.
La situazione del credito: stallo e incertezze
Nonostante i recenti tagli ai tassi da parte della BCE, la richiesta di finanziamenti è rimasta stabile anche nel quarto trimestre del 2024. L’indagine trimestrale ha confermato un quadro economico sostanzialmente in linea con i periodi precedenti: sebbene il costo del debito stia diminuendo, le imprese non sembrano disposte a fare nuovi investimenti.
La BCE ha alleggerito la morsa sui tassi, ma l’incertezza economica, in particolare in alcuni settori chiave dell’economia reggiana, continua a prevalere.
Questo clima di instabilità sta frenando la crescita, nonostante gli sforzi della Banca Centrale.
I dati principali dell’indagine
L’Osservatorio sul credito realizzato da Unindustria ha messo in evidenza alcuni dati significativi:
- Solo l’8% delle imprese ha richiesto finanziamenti per progetti di investimento nel quarto trimestre 2024 (ottobre-dicembre).
- Il 14% prevede di ricorrere al credito bancario nel primo trimestre del 2025 per sostenere i propri piani aziendali.
- La domanda di liquidità è aumentata leggermente, con il 17% delle imprese a fronteggiare la necessità di fondi immediati.
- Il rallentamento della produzione e delle vendite potrebbe avere un impatto negativo sulla gestione finanziaria, come confermato dal 35% delle imprese, che ha segnalato ritardi nei pagamenti da parte dei clienti.
Sostenibilità e transizione green: una sfida ancora aperta
Un altro aspetto preoccupante emerso dall’indagine riguarda la sostenibilità e la transizione green.
Nonostante l’importanza crescente di questi temi, solo l’8% delle imprese ha affrontato queste problematiche con gli istituti di credito, segnalando una difficoltà nell’avviare progetti sostenibili.
La posizione degli industriali e la richiesta di supporto bancario
I risultati sono stati discussi in dettaglio durante un incontro con le banche, dove i rappresentanti di Unindustria hanno ribadito la necessità di un pieno sostegno da parte degli istituti di credito per superare la difficile congiuntura economica.
All’incontro erano presenti il Vicepresidente vicario Savino Gazza e Mauro Macchiaverna, Consigliere di Unindustria con delega al Credito, Fisco e Finanza d’Impresa.
Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza di una collaborazione stretta tra imprese e istituti di credito.
Le parole di Mauro Macchiaverna:
“L’attuale contesto economico richiede una collaborazione attiva tra imprese e istituti di credito. Con la fine della straordinaria liquidità fornita durante la pandemia, le aziende dovranno concentrarsi su business plan solidi e convincenti per accedere ai finanziamenti necessari. In questo senso, Unindustria Reggio Emilia è impegnata a fornire strumenti digitali sempre più performanti, facilitando il dialogo tra imprese e banche, per sostenere lo sviluppo dell’economia reggiana.”
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