Favorire la crescita e la competitivita’ del comparto delle professioni. Questo l’obiettivo delle nuove misure varate dalla Regione Lazio, a partire da un primo bando da 5 milioni di euro. Il pacchetto di provvedimenti e’ stato illustrato nella Sala Tevere della giunta regionale a Roma, nel corso dell’evento “La Regione Lazio per i professionisti: normativa, opportunita’, finanziamenti”.
L’iniziativa, che rientra nella strategia regionale a supporto del lavoro autonomo e delle libere professioni, riconoscendone il ruolo fondamentale nello sviluppo economico e sociale del territorio, e’ stata presentata dalla vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Lazio Roberta Angelilli, insieme al presidente di Lazio Innova Francesco Marcolini.
“Una vera e propria strategia per i liberi professionisti – ha sottolineato la vicepresidente Angelilli -. Si parte con un bando dedicato ai giovani da 5 milioni di euro a fondo perduto per gli under 40 ma complessivamente abbiamo varato un piano di azione per dare a tutti i professionisti la possibilita’ di accedere ai fondi europei. Quindi, partiamo con un progetto pilota, fortemente voluto dai giovani professionisti, ma poi ci sono centinaia di milioni per tutte le imprese – ha spiegato -. I professionisti vanno informati e accompagnati: Lazio Innova fara’ proprio dei momenti di confronto, sia online che negli spazi attivi, il primo incontro e’ programmato per il 28 febbraio. Infine, siamo la prima Regione in Italia a fare una legge regionale sull’equo compenso”, ha concluso Angelilli.
Il Lazio “si conferma una regione dinamica nel panorama delle libere professioni, con un ruolo sempre piu’ rilevante delle donne nel settore e un contributo significativo all’economia regionale. Si tratta di un provvedimento a fondo perduto. Il nostro e’ un progetto pilota, infatti alcune regioni ci stanno seguendo per capire come rispondono le professioni”, ha dichiarato il presidente di Lazio Innova Marcolini. Il pacchetto di interventi prevede un aggiornamento delle normative regionali per rendere piu’ agevole l’accesso ai finanziamenti, semplificando le procedure burocratiche e ampliando le categorie di professionisti beneficiari, con particolare attenzione ai giovani a maggio 2025 sara’ pubblicato uno specifico avviso pubblico per sostenere l’avvio delle attivita’ dei giovani professionisti. Si prevede un contributo a fondo perduto che copra il 60 per cento del progetto presentato, fino ad un massimale di 25 mila euro. La dotazione finanziaria sara’ di 5 milioni di euro, con due finestre disponibili (nel 2025 e nel 2026).
Tra le misure previste anche la nuova Legge regionale sull’equo compenso, che recepisce la legge nazionale numero 49 del 2023 ed estende l’obbligo di adeguarsi a tutte le societa’ di emanazione regionale.
A marzo sara’ convocata la Consulta regionale dei liberi professionisti e dei lavoratori atipici, iscritti alla gestione separata dell’Inps, istituita dalla legge regionale 14 luglio 2014.
L’obiettivo e’ valorizzare il lavoro della Consulta per monitorare l’impatto delle misure a favore dei professionisti e per proporre nuovi eventuali provvedimenti in favore del comparto. Inoltre, e’ stata istituita a dicembre la consulta dei giovani professionisti ed imprenditori del Lazio, proprio per dare la giusta rilevanza anche agli under 40. Lazio innova, infine, soprattutto attraverso i suoi spazi attivi, fornira’ informazioni ed orientamento dedicati ai professionisti sui bandi dei fondi europei (Fers). Alla presentazione sono intervenuti anche il consigliere di Fratelli d’Italia Marco Bertucci, presidente della commissione Bilancio; la consigliera Pd Eleonora Mattia, componente della commissione Lavoro del Consiglio regionale del Lazio; l’avvocato Antonino Galletti, consigliere di amministrazione della Fondazione Rome Technopole; e i rappresentanti degli Ordini professionali del Lazio.
Agenzia Nova
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