MADAMA – Periodico di informazioni sull’attività parlamentare, link e segnalazioni





La settimana scorsa la 3a Commissione, oltre all’esame in sede
consultiva di atti del Governo, ha svolto le seguenti attività:

  • Audizioni nell’ambito dell’esame del Doc. CCXII
    n.2
    , Documento Programmatico Pluriennale per la Difesa,
    per il triennio 2024-2026, avviato l’8
    ottobre
    con la relazione del senatore Barcaiuolo (FdI).

    Il documento, come previsto dall’articolo 536 del Codice
    dell’ordinamento militare (decreto legislativo n. 66/2010), illustra
    le esigenze operative delle Forze armate, i programmi di sviluppo
    dello strumento militare, il bilancio della Difesa la relativa
    programmazione finanziaria. Nella parte introduttiva, alla luce del
    deterioramento del quadro generale di sicurezza, il Ministro rileva
    l’esigenza di superare la concezione dello strumento militare prevalsa
    negli ultimi 30 anni, principalmente imperniata sull’utilizzo per le
    missioni di pace internazionali, per conformarsi a un nuovo modello
    nel quale le Forze armate siano chiamate ad “assicurare la difesa
    dello Stato con livelli di protezza ed efficienza adeguati e
    sostenibili nel tempo”. L’8 ottobre è iniziata la discussione
    generale. Il 7 novembre si è svolta l’audizione del ministro della
    difesa Guido Crosetto, il 27 novembre quella del Capo di Stato
    maggiore della Difesa, gen. Luciano Portolano, e il 30 gennaio quelle
    del Capo del VI Reparto dello Stato maggiore della Difesa, amm. sq.
    Francesco Procaccini, e del Comandante del Comando Operativo Rete
    (COR), gen. sq. Antonio Scalese.

    Nella seduta dell’Ufficio di Presidenza dell’11
    febbraio
    è intervenuto in audizione il Presidente del Comitato
    di Direzione Strategica del Polo Nazionale della Dimensione Subacquea,
    amm. sq. Giuseppe Berutti Bergotto (video).
  • Audizioni relative all’esame degli Atti COM(2024)
    150 definitivo
    , per un Programma europeo per l’industria
    della difesa (EDIP)
    , proposta di regolamento nell’ambito della
    strategia europea per l’industria della difesa (EDIS), e JOIN(2024)
    10
    Una nuova strategia industriale europea per il settore
    della difesa
    , comunicazione congiunta al Parlamento europeo, al
    Consiglio, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle
    regioni, avviato il 10
    dicembre
    con la relazione del senatore Alfieri (PD).

    In considerazione delle esigenze connesse alla ricomparsa nel
    continente europeo di una guerra ad alta intensità, a seguito
    dell’invasione russa dell’Ucraina, la proposta di regolamento del
    Parlamento europeo e del Consiglio, presentata il 5 marzo dalla
    Commissione europea, ha l’obiettivo di sostenere gli Stati membri
    negli investimenti volti a potenziare la base industriale nel settore
    della difesa. È quindi previsto lo stanziamento di 1,5 miliardi di
    euro del bilancio dell’UE per il periodo 2025-2027, finalizzato al
    finanziamento delle imprese del settore, con particolare riguardo
    all’approvvigionamento delle nuove tecnologie. Per intensificare la
    cooperazione industriale nell’ambito dell’UE è inoltre istituito un
    nuovo quadro giuridico denominato Struttura europea per gli armamenti
    (SEAP). Il 24 luglio la 4a Commissione ha espresso orientamento
    favorevole circa il rispetto dei principi di sussidiarietà e
    proporzionalità dell’Atto. La Comunicazione di contenuto affine
    risponde all’obiettivo di sviluppare una maggiore prontezza operativa
    per la difesa dell’Unione europea, garantendo una costante
    preparazione militare a protezione della sicurezza dei cittadini,
    dell’integrità dei territori, delle risorse e delle infrastrutture
    critiche, nonché dei valori e dei processi democratici fondamentali.
    Il 10 dicembre è stata avviata la discussione generale, durante la
    quale il senatore Enrico Borghi (IV) ha sollevato tre questioni: la
    definizione di alcuni strumenti militari, ad esempio il GCAP, da
    trattare nell’ambito dei governi europei prima che tramite intese tra
    privati; un chiarimento, da parte del Governo italiano, circa la
    natura della società Starlink, a garanzia della sicurezza nazionale;
    un chiarimento sulle realtà proprietarie dei cavi sottomarini,
    considerati snodi geostrategici, anche alla luce del recente scorporo
    della società madre TIM in una ulteriore società, una cui quota
    verrebbe collocata in un fondo straniero.

    Nella seduta dell’Ufficio di Presidenza dell’11
    febbraio
    è intervenuta in audizione sui temi in oggetto il
    delegato al Programma per l’industria europea per la Difesa (EDIP) di
    Leonardo S.p.A., Cristina Leone (video),
    mentre il 13
    febbraio
    è stata la volta del responsabile del programma
    “Difesa” dell’Istituto Affari Internazionali (IAI), Alessandro Marrone
    (video).
  • Seguito dell’esame in sede referente del ddl n.
    1320
    in materia di revisione della disciplina del Corpo
    militare volontario e del Corpo delle infermiere volontarie della
    Croce Rossa italiana
    , avviato il 17
    dicembre
    con la relazione del senatore De Rosa (FI-BP).

    Il provvedimento, di iniziativa governativa, modifica le disposizioni
    del decreto legislativo n. 178 del 2012 in materia di Corpi
    dell’Associazione Croce Rossa italiana ausiliari delle Forze armate e
    integra le attività di interesse pubblico esercitate dalla Croce Rossa
    italiana. Inoltre, il ddl include una delega il Governo per la
    revisione della disciplina del Corpo militare volontario e del Corpo
    delle infermiere volontarie dell’Associazione della Croce Rossa
    italiana ausiliari delle Forze armate. Il 17 dicembre è stata aperta
    la discussione generale ed è stato proposto lo svolgimento di un ciclo
    di audizioni.

    Nella seduta dell’11
    febbraio
    , il Presidente Menia (FdI) ha reso noto che sono
    pervenuti i pareri non ostativi delle Commissioni affari
    costituzionali e bilancio. È stato quindi fissato il termine per la
    presentazione di ordini del giorno ed emendamenti alle 12 di martedì
    18 febbraio. La procedura informativa, avviata il 28 gennaio, è
    proseguita nella seduta dell’Ufficio di Presidenza del 12
    febbraio
    con l’audizione del Presidente nazionale della Croce
    Rossa Italiana, Rosario Maria Gianluca Valastro (video).
    Il seguito dell’esame è previsto questa settimana, nella seduta
    convocata il 18 febbraio alle 16.
  • Avvio dell’esame del ddl n.
    1352
    di ratifica dell’Accordo con il Giappone in materia di
    vacanza-lavoro
    , approvato dal Consiglio dei ministri il 29
    novembre 2024.

    L’Accordo, firmato a Roma il 2 maggio 2022, disciplina lo svolgimento
    di viaggi e soggiorni agevolati per i cittadini dei due Paesi
    contraenti di età compresa tra i 18 e i 30 anni, per favorire gli
    scambi culturali e rafforzare le relazioni bilaterali.

    Nella seduta dell’11
    febbraio
    il senatore Marton (M5S) ha illustrato il provvedimento
    in esame e il Presidente Menia (FdI) ha dichiarato aperta la
    discussione generale.
  • Avvio dell’esame del ddl n.
    1358
    di ratifica dell’Accordo con la Macedonia in materia di
    sicurezza sociale
    , approvato dal Consiglio dei ministri il 29
    novembre 2024.

    Lo strumento, fatto a Skopie il 25 luglio 2014, disciplina
    l’erogazione delle prestazioni pensionistiche e assistenziali a favore
    delle persone soggette alla legislazione degli Stati contraenti,
    sostituendo la precedente Convenzione con la Jugoslavia del 1957.
    L’avvio dell’esame è previsto nella seduta convocata martedì 11
    febbraio alle 16.

    Nella seduta dell’11
    febbraio
    , il Presidente Menia (FdI) in sostituzione della
    relatrice Mieli (FdI), ha svolto la relazione illustrativa del ddl in
    esame. Quindi, ha dichiarato aperta la discussione generale.
  • Avvio dell’esame dell’Atto di Governo n.
    245
    , schema di documento triennale di programmazione e di
    indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2024-2026
    ,
    approvato il 9 dicembre dal Comitato interministeriale per la
    Cooperazione allo Sviluppo.

    Previsto dall’art. 12, comma 2, della legge 125/2014, il Documento si
    rivolge all’intero sistema della cooperazione italiana allo sviluppo,
    nelle sue componenti pubbliche e private. Una sezione d’impostazione
    strategica definisce gli obiettivi per il triennio di riferimento in
    materia umanitaria e di sostegno allo sviluppo nella cornice
    internazionale, anche in termini di strumenti finanziari e di
    governance. Tali obiettivi sono imperniati sui 5 Pilastri dell’Agenda
    2030: Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partenariato. Una sezione
    conclusiva è dedicata ai temi di particolare interesse attraverso
    schede di approfondimento.

    Nella seduta dell’11
    febbraio
    , il senatore Delrio (PD) ha svolto la relazione
    illustrativa del provvedimento in esame e ha prospettato l’opportunità
    di svolgere un ciclo di audizioni per approfondire alcune questioni,
    stante il rilievo della materia trattata. Il Presidente Menia (FdI) ha
    quindi dichiarato aperta la discussione generale. In considerazione
    della scadenza del termine per l’espressione del parere il 17
    febbraio, su proposta del Presidente, la Commissione ha convenuto di
    sottoporre all’attenzione del presidente Craxi (FI-BP) di valutare
    l’opzione di una proroga dello stesso, ai sensi dell’articolo 139-bis
    del Regolamento del Senato. Questa settimana, nella seduta
    dell’Ufficio di Presidenza convocata il 19 febbraio alle 8,30, è
    previsto l’avvio di un ciclo di audizioni informali, con l’intervento
    di rappresentanti dell’Associazione delle Organizzazioni Italiane di
    Cooperazione e Solidarietà Internazionale (AOI), di LINK 2007 e del
    Coordinamento Italiano delle ONG internazionali (CINI).

Nelle convocazioni
di questa settimana, a partire da martedì 18 febbraio, sono previste
inoltre le seguenti attività:

  • Audizioni nell’ambito dell’esame dell’Affare assegnato n.
    53
    , centralità del Mediterraneo nelle priorità politiche,
    economiche, sociali e di sicurezza dell’Italia
    nel quadro
    dell’appartenenza all’Unione europea e alla NATO, annunciato nella
    seduta del 31 gennaio 2023.

    Il ciclo di audizioni informali, avviato il 24 maggio 2023, prosegue
    nella seduta dell’Ufficio di Presidenza del 18 febbraio alle 14, con
    l’intervento di rappresentanti dell’Università Nicolò Cusano e
    dell’Università mediterranea di Reggio Calabria.
  • Audizione nell’ambito dell’Affare assegnato n.
    563
    sul Global Combat Air Programme (GCap), annunciato
    nella seduta del 24 settembre 2024.

    La procedura informativa, avviata il 3 dicembre 2024, prosegue questa
    settimana, nella seduta dell’Ufficio di Presidenza del 18 febbraio
    alle 15, con l’intervento dell’Ambasciatore del Giappone, Satoshi
    Suzuki.
  • Seguito dell’esame in sede referente del ddl n. 1340
    di ratifica dell’Accordo con l’Albania in materia di sicurezza
    sociale
    , approvato dalla Camera dei deputati l’8 gennaio 2025 e
    avviato il 21
    gennaio
    con la relazione del senatore Spagnolli (Aut).

    L’accordo, firmato a Roma il 6 febbraio 2024, regola le prestazioni
    pensionistiche e le indennità di disoccupazione, malattia e maternità
    di coloro che esercitano o hanno esercitato un’attività subordinata o
    autonoma nei due Stati. Il 21 gennaio è stata avviata la discussione
    generale, con l’intervento del senatore Licheri (M5S) che ha
    sottoposto ai commissari l’indicazione, proveniente da alcuni membri
    della Comunità albanese in Italia, relativa alla funzionalità della
    firma digitale per la concessione di documenti, ricevendo dal
    Presidente Craxi (FI-BP) la rassicurazione che il problema è in via di
    superamento.





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