Tra i 25 profili che saranno maggiormente richiesti dal mondo del lavoro nei prossimi anni in Puglia ci sono quelli in ambito Steam (tra cui scienze, tecnologia e ingegneria), in particolar modo quelli che hanno a che fare con le tecnologie digitali, l’intelligenza artificiale, la cyber security, il mondo della sostenibilità, l’innovazione di prodotto e di processo, e l’internazionalizzazione.
Ci sono poi anche i profili che riguardano l’ambito formativo ed educativo, come il progettista della formazione; e anche tutta la parte riguardante esperti in gare d’appalto. I profili sono emersi da un confronto con le imprese locali che ha dato vita al report sulle competenze professionali più richiesta in Puglia, ‘Career Compass: dalla Formazione al Lavoro’.
Nel corso della presentazione, questa mattina nell’aula magna dell’ateneo, il rettore di UniBa, Stefano Bronzini, ha evidenziato l’esigenza di “accorciare le distanza con le imprese e lavorare insieme come sistema universitario pugliese.
Le modalità con cui si troveranno i profili – ha sottolineato – sono date sia dalle richieste delle imprese di modificare i propri sistemi di organizzazione interna sia da quelle che provengono dal mercato”. “Una cosa è certa – per Bronzini – il futuro è dato dalla connessione fra ricerca e formazione: c’è un grande mercato che si può aprire a figure nuove e innovative.
Penso all’aerospazio che è un problema anche giuridico in questo momento, ma anche ad altre attività tra cui il turismo che va anche finalizzato ad altre possibilità”. “Quindi – ha concluso – come università siamo insieme alle imprese per aprire nuove caselle possibili del mercato del lavoro”.
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