Roma si conferma la città con le strade più pericolose d’Italia. Con un punteggio di 450,38, la Capitale conquista il primo posto nel nuovo Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS), elaborato dall’International Center for Social Research (ICSR) su richiesta di Castigliani Gomme. Sul podio anche Milano (323,73) e Genova (197,74), seguite da Firenze, Torino e Bologna.
Un indicatore per misurare il rischio sulle strade italiane
L’IPS è stato sviluppato per offrire una fotografia chiara del degrado della rete stradale urbana in Italia. L’indice nasce dalla combinazione di due fattori principali:
- L’Indicatore di Incidentalità Ponderata (IIP): calcolato sulla base dei dati ISTAT degli ultimi nove anni, rapportando il numero di incidenti alla popolazione e applicando un correttivo per i grandi comuni.
- L’Indicatore di Manutenzione Stradale (IMS): ottenuto dai dati sulla spesa pro capite dei comuni per la manutenzione stradale, secondo le analisi di OpenPolis e OpenCivitas.
Sommando questi valori, si ottiene l’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS), che evidenzia le criticità della viabilità italiana.
Roma: una città che sprofonda tra buche e voragini
«Le buche stradali a Roma sono una vera piaga», sottolinea Roberto Castigliani, patron di Castigliani Gomme, azienda storica specializzata in pneumatici e sicurezza stradale. La situazione nella Capitale è tre volte peggiore di quella di Napoli e quattro volte più critica rispetto a Palermo.
Le cifre sono allarmanti: 30 persone all’anno muoiono a Roma a causa delle condizioni del manto stradale, senza contare i danni economici. Il Comune spende 405 milioni di euro all’anno per la manutenzione, ma il problema rimane irrisolto.
Il costo delle buche non pesa solo sulle amministrazioni, ma anche sui cittadini: Roma rimborsa circa un milione di euro all’anno agli automobilisti per danni ai veicoli. A Milano la cifra scende tra i 300 e i 400 mila euro, mentre a Napoli si arriva quasi a 2 milioni. Il record assoluto spetta però a Palermo, che quattro anni fa ha dovuto approvare un debito fuori bilancio di 7 miliardi di euro per risarcimenti.
Le città con le strade più pericolose d’Italia
L’analisi dell’IPS 2025 classifica i centri urbani con il maggior numero di strade dissestate. Dopo Roma, Milano e Genova, troviamo:
- Firenze (171,49)
- Torino (165,18)
- Bologna (137,34)
- Napoli (126,44)
- Bergamo (124,48)
- Venezia (117,98)
- Verona (113,17)
In fondo alla classifica, con le strade meno pericolose, c’è Taranto, che registra un IPS di 32,60.
Buche e sicurezza stradale: un problema globale
Le buche stradali non sono un problema solo italiano. Nel Regno Unito, un rapporto del 2023 ha evidenziato che i danni causati dalle buche hanno portato a 2,7 milioni di riparazioni di veicoli in un solo anno.
Secondo l’ISTAT, nel 2024 in Italia si sono verificati 166.525 incidenti stradali con 224.634 feriti e 3.039 vittime. Anche se non tutti questi eventi sono direttamente legati alle condizioni del manto stradale, le buche rappresentano un fattore di rischio significativo.
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