La coreana NH Venture Investment sta cercando di investire milioni di dollari in aziende tecnologiche israeliane, ha detto il suo amministratore delegato, cercando di combinare l’ingegno israeliano con l’abilità produttiva coreana per costruire aziende più grandi.
NH Venture, avviata nel 2019, è un braccio del NongHyup Financial Group.
Lo scorso luglio, NH ha collaborato con la piattaforma di investimento israeliana OurCrowd in un fondo da 80 milioni di dollari chiamato Trepont per investire e mettere in contatto 30 startup coreane, israeliane e della Silicon Valley nel settore della cosiddetta deep tech, che comprende l’intelligenza artificiale, i semiconduttori, la difesa, la sanità e l’informatica quantistica.
Hyun Jin Kim, CEO di NH Venture, ha detto di voler investire almeno 40 milioni di dollari del fondo in startup israeliane. NH ha già investito nell’israeliana Kardome, un’azienda di riconoscimento vocale AI che collabora con le aziende coreane LG e Hyundai Motors.
Durante una breve visita in Israele questa settimana, Kim – che ha detto di essere interessato anche alle tecnologie di difesa israeliane – ha incontrato otto startup, tra cui l’unicorno israeliano Hailo.
“Credo che Israele sia un buon punto di partenza per creare un mercato globale con la produzione coreana”, ha detto Kim a Reuters mercoledì, aggiungendo che NH mira a penetrare il mercato statunitense.
“Faremo un investimento il prima possibile”
Ha detto di non essere troppo preoccupato per la guerra di Israele (link) con il gruppo militante palestinese Hamas a Gaza, poiché l’innovazione e lo sviluppo sono continuati durante il conflitto.
Ely Razin, partner di OurCrowd, ha detto che il fondo congiunto è alla ricerca di aziende in fase iniziale che abbiano prodotti collaudati. Ha notato che l’interesse della Corea è cresciuto dopo il cessate il fuoco tra Israele e Hamas (link).
La Corea non è estranea a Israele. Samsung, LG e Hyundai dispongono di bracci di capitale di rischio nel Paese. Entrambi i Paesi sono tra i più grandi nella spesa per la ricerca e lo sviluppo.
Seong Ryong Kang, amministratore delegato della Korea-Israel Industrial R&D Foundation, ha affermato che è più facile cooperare con Israele che con altri Paesi asiatici con industrie simili, poiché la relazione sarebbe complementare.
La presenza di altre imprese coreane “riflette la forte volontà delle aziende coreane di cooperare e investire nelle imprese israeliane”, ha affermato.
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