Congresso Fisascat, Colozza: Confcooperative pronta al dialogo


«Il Molise continua a pagare dazio a un tasso di disoccupazione giovanile e femminile tra i più alti d’Italia e le aree interne sono in costante ed inesorabile rischio di spopolamento: la sfida oggi è riuscire a ricollocare le persone che hanno perso il lavoro».
Così la vicepresidente di Confcooperative Molise Carmela Colozza, partecipando al congresso della Fisascat Cisl a Montesilvano. «Credo che uno degli strumenti che possono contrastare la disoccupazione sia il Workers Buyout laddove i dipendenti stessi di un’azienda decidono di rendersi protagonisti del proprio riscatto rilevando l’azienda e costituendosi in cooperativa: diventano soci e partecipano attivamente alla gestione dell’impresa», ha proseguito Colozza che ha portato i saluti del presidente dell’organizzazione Riccardo Terriaca.
«Altro tema centrale – ha detto ancora – è la formazione continua dei dipendenti, quel processo di apprendimento che consente a un lavoratore di possedere competenze sempre aggiornate che gli consentono di portare avanti nel modo più efficace ed efficiente il suo lavoro o ampliare il campo di conoscenze e accedere a nuovi ruoli e a nuovi ambiti lavorativi»
La vicepresidente di Confcooperative si è poi soffermata sul ruolo essenziale della cooperazione in questo processo di ripresa e stabilizzazione di chi vuole restare nel territorio d’origine: «È provato che le cooperative possono portare quel valore aggiunto alle idee imprenditoriali in quanto, oltre a creare occupazione, svolgono anche una funzione sociale e solidale. Ci auguriamo che continueremo ad avere sempre questo confronto franco e leale che con la Cisl e con la Fisascat. Unendo le forze abbiamo potenziato i risultati. Penso al rinnovo del Contratto collettivo nazionale ottenuto l’anno scorso che ha portato ad aumenti salariali considerevoli per i lavoratori e le lavoratrici delle nostre associate. D’altronde la lotta al dumping contrattuale e la tutela dei lavoratori sono alla base dei nostri sforzi congiunti». E ha concluso: «Continueremo a lavorare insieme per una società più giusta, equa, solidale e inclusiva, intanto faccio gli auguri alla futura classe dirigente che guiderà per i prossimi quattro anni la federazione, ribadendo la piena disponibilità di Confcooperative Molise al confronto e alla collaborazione».



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