Cumulabilità della ZES con il Piano Transizione 5.0

LG Industry offre una consulenza gratuita e accompagna le aziende in tutte le fasi per ottenere i nuovi incentivi fiscali cumulabili ZES e Transizione 5.0

Incentivi 2025 ZES Unica e Transizione 5.0 per le imprese del Mezzogiorno

Il 2025 si apre con una novità importante per le imprese che vogliono investire in innovazione e sviluppo sostenibile nel Mezzogiorno: la cumulabilità della ZES con il Piano Transizione 5.0. Le aziende potranno sommare i benefici fiscali di due potenti agevolazioni, ottenendo un impatto concreto sui costi degli investimenti.

LG Industry si propone come partner affidabile per accompagnare le imprese in tutte le fasi di accesso agli incentivi: dalla prima consulenza gratuita alla predisposizione della documentazione necessaria, fino all’ottenimento dei crediti d’imposta.

Chi può beneficiare delle agevolazioni

Le agevolazioni sono aperte a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica o dal regime contabile, a patto che siano già operative o intenzionate a insediarsi nella ZES Unica. Le zone ammesse includono tutte le regioni del Sud Italia (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) e le aree assistite dell’Abruzzo secondo la Carta degli aiuti a finalità regionale 2022–2027.

Sono escluse invece le imprese operanti in settori come energia, trasporti, credito, assicurazioni, e quelle in stato di difficoltà, liquidazione o scioglimento.

Investimenti ammessi e tempistiche da rispettare

Gli incentivi riguardano gli investimenti effettuati tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025. Sono ammesse le spese per:

• Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuove
• Acquisto o ampliamento di immobili strumentali (fino al 50% del totale)
• Acquisto di terreni

Le spese devono essere certificate da un revisore legale o società di revisione abilitata.

L’invio della prima comunicazione all’Agenzia delle Entrate dovrà avvenire tra il 31 marzo e il 30 maggio 2025, mentre la comunicazione integrativa con gli investimenti realizzati andrà trasmessa tra il 18 novembre e il 2 dicembre 2025.

Intensità del credito d’imposta: un incentivo calibrato

L’intensità del credito d’imposta varia a seconda dell’area geografica e della dimensione dell’impresa. Per investimenti fino a 50 milioni di euro, le percentuali vanno dal 15% (grandi imprese in Abruzzo) al 70% (piccole imprese a Taranto).

Per progetti con costi superiori a 50 milioni, le agevolazioni restano rilevanti, con punte del 50% a Taranto e del 40% in Sicilia, Calabria e Campania.

Queste aliquote rendono l’incentivo estremamente competitivo, specialmente se combinato con il credito Transizione 5.0, permettendo di ridurre drasticamente l’investimento netto da sostenere.

Cumulabilità della ZES con il Piano Transizione 5.0: come funziona

Il credito d’imposta ZES Unica è cumulabile con il Piano Transizione 5.0, fino al limite massimo del 100% dell’investimento. È però fondamentale evitare il doppio finanziamento, ossia che le stesse spese siano rimborsate più volte da fondi diversi.

Ogni incentivo deve riferirsi a una parte distinta dell’investimento. Inoltre, tutti i progetti devono rispettare il principio DNSH – Do No Significant Harm, ovvero non arrecare danni significativi all’ambiente.

Un esempio pratico: per un investimento da 1 milione di euro, un’impresa potrebbe ottenere 600.000 € con il credito ZES e ulteriori 180.000 € con Transizione 5.0, arrivando a un’agevolazione totale di 780.000 €.

Obblighi e controlli

Per mantenere i benefici, gli immobili e i beni acquistati devono restare nella ZES per almeno 5 anni (3 per le PMI). Le imprese dovranno inoltre presentare una relazione annuale sugli effetti economici degli investimenti.

L’Agenzia delle Entrate potrà effettuare controlli, anche con sopralluoghi, per verificare la coerenza tra dichiarazioni e investimenti effettuati.

Affidati a LG Industry per una consulenza gratuita e completa

Navigare tra norme, scadenze e documenti può essere complesso. Per questo LG Industry offre una prima consulenza gratuita, studiata per aiutare le imprese a comprendere la cumulabilità della ZES con il Piano Transizione 5.0 e impostare fin da subito il processo in modo corretto.

Con un approccio pratico e personalizzato, LG Industry segue ogni cliente dalla valutazione iniziale fino al raggiungimento del beneficio fiscale, fornendo supporto tecnico, normativo e documentale.

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