
Sulle pagine del sito del Cremlino si trova il resoconto della riunione della Commissione del Consiglio di Stato sulla rotta del Mare del Nord e l’Artico. Questo a testimoniare il profondo interesse russo nel PoloNord e nella strategica Rotta Artica.
Alle riunioni hanno partecipato Il governatore della Regione di Murmansk, il presidente della Commissione del Consiglio di Stato sulla rotta del Mare del Nord e l’Artico Andrei Chibis, l’assistente del presidente, il segretario del Consiglio di Stato Alexey Dyumin e il ministro per lo sviluppo dell’Estremo Oriente e dell’Artico Alexey Chekunkov in una riunione della Commissione del Consiglio di Stato sulla rotta del Mare del Nord e l’Artico. Hanno partecipato inoltre i rappresentanti dell’amministrazione presidenziale della Russia, ministeri e dipartimenti federali, Duma di Stato, società statale per lo sviluppo “VEB.RF”, PJSC PhosAgro, JSC USC, PJSC MMC Norilsk Nickel, capi delle regioni artiche.
I partecipanti all’incontro hanno discusso le questioni relative allo sviluppo socioeconomico delle regioni della zona artica della Federazione Russa (AZRF), un progetto globale per lo sviluppo della Rotta del Mare del Nord (NSR), nonché le proposte da considerare nell’ambito del VI Forum Artico Internazionale “L’Artico – Territorio del dialogo”, che si terrà il 26 e 27 marzo a Murmansk.
Alexey Dyumin, ha spiegato che l’Artico sta acquisendo un nuovo significato, diventando un elemento chiave per garantire il futuro della Russia. Per mantenere la leadership della Russia nell’Artico e lo sviluppo dinamico dell’economia della macroregione, è necessario il consolidamento di tutti gli strumenti disponibili, compresi quelli finanziari e gestionali. È necessario condurre un’analisi dettagliata della situazione nella zona artica, per capire se le misure esistenti sono sufficienti per sostenere lo sviluppo del territorio e, su questa base, determinare quali adeguamenti devono essere apportati alla strategia di sviluppo dell’Artico, tenendo conto delle sfide moderne di natura politica ed economica sia esterna che interna.
“La principale forza trainante della crescita economica e dello sviluppo dell’Artico sono le persone che hanno legato il proprio destino al Nord. E il compito dello Stato è garantire ai cittadini del nord una qualità di vita dignitosa. A questo proposito, le direzioni principali del nostro lavoro rimangono la creazione di condizioni di vita confortevoli, lo sviluppo di moderne infrastrutture sociali e ingegneristiche”, ha sottolineato il Segretario del Consiglio di Stato.
Il Ministro per lo Sviluppo dell’Estremo Oriente e dell’Artico Alexey Chekunkov ha osservato che, in conformità alle istruzioni del Presidente russo e ai documenti strategici adottati sullo sviluppo delle regioni artiche, il governo di Mosca sta attuando programmi socioeconomici volti ad attrarre investimenti nell’economia regionale, creando nuove imprese, modernizzando le città e, soprattutto, migliorando la qualità della vita delle persone nell’Artico.
“I territori prioritari di sviluppo creati e il regime economico speciale della zona artica russa svolgono un ruolo enorme nell’aumentare l’attrattiva degli investimenti della regione. Grazie a loro sono già in fase di realizzazione quasi 1.000 nuovi progetti con un volume totale di investimenti di oltre duemila miliardi di rubli. E questi sono solo gli investimenti dei residenti. Il volume totale dei progetti di investimento realizzati nell’Artico supera i 30mila miliardi di rubli. Oggi un sesto rublo del PIL russo viene creato nell’Artico”, ha affermato il ministro.
“Oggi, in occasione della Giornata dell’Artico, in commissione abbiamo proposto di tenere un incontro con i governatori dell’Artico, presidenti delle commissioni del Consiglio di Stato, nell’ambito del Forum artico internazionale “L’Artico – Territorio del dialogo”. Sulla base dei risultati del forum, verrà formato un elenco di istruzioni per l’attuazione accelerata dei progetti. Questo è un altro passo importante verso il rafforzamento della posizione della Russia nell’Artico e la creazione di condizioni confortevoli per vivere e lavorare nell’Artico. L’Artico richiede soluzioni sistemiche, quindi è necessario un progetto globale per lo sviluppo dell’Artico russo e della Rotta del Mare del Nord, che possa ricevere lo status nazionale”, ha sottolineato Andrei Chibis, presidente della Rotta del Mare del Nord e della Commissione Artica.
Anna Lotti
Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link