L’European Digital Innovation Hub MicroCyber (EDIH) in Basilicata per il suo nuovo evento territoriale (La partecipazione è gratuita). L’ appuntamento -si legge in una nota di Confapi Matera- è per venerdì 28 marzo a Matera alle ore 9,30, presso l’Hotel San Domenico al Piano. Sarà l’occasione per presentare le opportunità offerte dal progetto dedicato alla sicurezza informatica, promosso e attuato dall’ Ente Nazionale per il Microcredito in qualità di capofila. Durante l’evento, i partecipanti avranno l’ opportunità di conoscere i servizi offerti dall’EDIH MicroCyber e le modalità di adesione. MicroCyber nasce con l’obiettivo di rafforzare la cultura della cybersicurezza e promuovere la digitalizzazione sicura di micro, piccole e medie imprese (MPMI), professionisti e pubbliche amministrazioni locali. Attraverso una rete di partner specializzati, il progetto fornisce supporto per sviluppare consapevolezza e competenze in materia di sicurezza informatica e adeguarsi alle direttive e alle migliori pratiche stabilite per la cybersicurezza.” “ MicroCyber si pone come un alleato strategico per le imprese che desiderano affrontare la trasformazione digitale in sicurezza, offrendo strumenti, competenze e risorse per ridurre i rischi informatici e tutelare dati e processi aziendali”, ha dichiarato Giovanni Nicola Pes, Vice Segretario Generale dell’Ente Nazionale per il Microcredito e Direttore dell’EDIH MicroCyber. “Il nostro obiettivo è colmare il gap tecnologico che ostacola la crescita di micro e piccole imprese, fornendo un supporto specializzato e accessibile per l’adozione di soluzioni avanzate di cybersecurity. Attraverso la collaborazione tra pubblico e privato, costruiamo un ecosistema di eccellenza che permette alle aziende di navigare nel mondo digitale con maggiore consapevolezza e protezione. La sicurezza informatica non è solo una questione tecnica, ma un elemento chiave delle politiche di coesione, indispensabile per garantire uno sviluppo equo e sostenibile e per evitare che il digital divide penalizzi ulteriormente le realtà digitalizzate, limitandone il meno potenziale di crescita e competitività.” “Con la tappa di Matera – afferma Francesco Napoli, Vicepresidente nazionale di Confapi e coordinatore per le regioni del Mezzogiorno del progetto MicroCyber – continua il nostro impegno nel sostenere le imprese nel loro percorso di innovazione digitale e tecnologica. MicroCyber rappresenta per tutti i partner coinvolti un’opportunità straordinaria per affrontare le sfide dell’innovazione, proteggendo il tessuto produttivo con strumenti avanzati che garantiscono sicurezza, competenza e competitività. Questo evento rappresenta un’occasione preziosa per le realtà del Sud Italia, offrendo a imprese, pubbliche amministrazioni e professionisti la possibilità di confrontarsi con esperti del settore. Investire nello sviluppo di nuove competenze in ambito cybersecurity è un passaggio strategico per rafforzare la crescita e la competitività delle PMI industriali che Confapi rappresenta, e per favorire il progresso dei territori in cui lavorano”. Francesco Ramundo, Vicepresidente Vicario di Confapi Matera, sottolinea che “la sicurezza informatica è fondamentale per le PMI, poiché queste imprese sono spesso bersagli di attacchi informatici a causa delle loro risorse limitate e delle misure di sicurezza meno sofisticate. Per questo motivo il progetto Microcyber e l’evento di oggi rappresentano un passaggio fondamentale per le piccole e medie imprese che, in caso di attacchi hacker, possono subire danni finanziari, perdita di dati sensibili e danni alla reputazione. Confapi Matera evidenzia l’importanza della sicurezza informatica e, con l’iniziativa odierna, intende dare ai propri associati utili supporti per le strategia di difesa”. Il progetto MicroCyber è realizzato grazie a un partenariato di eccellenza, composto da Confapi, CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’ Informatica), CIRPS (Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile), Deloitte, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e Digiform.
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