Regina Corradini D’Arienzo riconfermata Amministratore Delegato di Simest come già anticipato da Il Giornale d’Italia, dalle informazioni raccolte dalla nostra testata, infatti salvo “ribaltoni” dell’ultimo mimuto è stato raggiunto l’accordo all’interno di Palazzo Chigi, tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e i rappresentanti dei partiti di Governo, in una tornata di nomine delle partecipate pubbliche che vede il rinnovo dei CdA in scadenza di varie aziende, da Fincantieri a Sace, da Snam e Italgas a Nexi., da Aspi – Autostrade ad Invitalia.
Inoltre sempre dalle informazioni raccolte in anteprima da il Giornale d’Italia, l’utile nel 2024, dovrebbe attestarsi su una cifra più che raddoppiata rispetto ai 3,5 milioni del 2023
La lista verrà ufficialmente rilasciata dal MEF tramite CDP, che detiene il 76% della società tra la prossima settimana e la successiva. Il mandato dell’attuale Consiglio di Amministrazione scadrà con l’approvazione del bilancio d’esercizio per l’anno 2024. Pertanto, la nomina del nuovo CdA sarà approvata dall’Assemblea Ordinaria che si terrà entro il 30 aprile 2025 o il 30 giugno 2025 (120 o 180 giorni dal 31 Dicembre 2024). Regina Corradini D’Arienzo ricopre il ruolo di AD dal 2022, nomina ottenuta sotto il Governo Draghi, in sostituzione di Mauro Alfonso e la riconferma per questo mandato era già stata anticipata da questa testata il 19 gennaio 2025.
Simest ha supportato la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane dal 1991, mobilitando oltre 8 miliardi di euro nel 2024, in crescita del 14% rispetto all’anno precedente e servendo oltre 5.000 aziende, principalmente PMI, il 50% in più rispetto al 2023, superando gli obiettivi del piano strategico 2025.
Per quanto riguarda la Presidenza Pasquale Salzano lascerà il suo ruolo per assumere la carica di ambasciatore in Marocco Mohammed VI a partire da Giugno 2025, avendo ottenuto il via libera da parte del Re, succedendo ad Armando Barucco, attuale ambasciatore in scadenza. Il nome del nuovo Presidente di Simest è al vaglio tra alcuni esponenti della diplomazia e della politica e verrà identificato in una terna di 3 nomi in short list, tra cui Armando Varricchio, ex ambasciatore in Germania, attualmente a disposizione del Ministero degli Esteri, precedentemente in corsa per il Presidente di Ita.
Simest, misure da 1 miliardo di euro per supportare l’internazionalizzazione delle imprese italiane
Simest ha lanciato nuove misure da 1 miliardo di euro per supportare l’internazionalizzazione delle imprese italiane, concentrandosi su America Latina, Africa e le aziende energivore. Tra le principali iniziative, 500 milioni di euro sono destinati a potenziare l’export in America Latina, con fondi per migliorare la competitività delle filiere e delle commesse. Inoltre, sono stati introdotti nuovi finanziamenti per l’Africa e ampliato il sostegno per le imprese energivore, in particolare attraverso la “Transizione digitale o ecologica”. Infine, il Fondo 394/81 è stato arricchito con due sezioni per investimenti in equity, per un totale di 200 milioni di euro, a supporto della crescita e degli investimenti infrastrutturali.
Nel 2024, ha supportato circa 170 operazioni di esportazione per 55 aziende, di cui il 60% nuove partner. Il valore totale delle operazioni è stato di 525 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al 2023, con beni Made in Italy distribuiti in 44 paesi. Questo risultato conferma l’impegno di Simest nel sostenere la crescita delle PMI esportatrici italiane, in particolare tramite il “Contributo Export su Credito Fornitore”, uno strumento gestito insieme al Ministero degli Affari Esteri che offre contributi a fondo perduto per ridurre il costo del finanziamento sui crediti fornitori, agevolando così le esportazioni italiane.
Le principali destinazioni delle esportazioni italiane sono state l’America Latina, con un focus su Messico, Brasile, Colombia, Perù, Cile, Paraguay ed Ecuador (30% delle operazioni), seguita dai Paesi UE (14%) e dagli Stati Uniti (12%). Interessante anche il mercato africano, con un 8% delle operazioni, e altri Paesi chiave come Turchia (7%) ed Emirati Arabi Uniti (6%). I settori più coinvolti nelle operazioni sono stati trasporti, macchinari per il settore tessile e alimentare, impianti chimici, lavorazione di legno, plastica, ceramica e metalli, nonché macchinari per il packaging e l’industria automobilistica.
Chi è Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato di Simest
Regina Corradini d’Arienzo, nata a Torino il 30 maggio 1969, è stata nominata Amministratore Delegato e Direttore Generale di SIMEST, la società del Gruppo CDP che supporta l’internazionalizzazione delle imprese italiane, nel luglio 2022. Dal 9 maggio 2023 è anche membro del Consiglio di Amministrazione di Terna.
Laureata in Psicologia Strategica, con studi in economia aziendale presso l’Università di Torino e un master in Bank Management all’Università Bocconi di Milano, ha una lunga carriera nel settore bancario. Ha iniziato la sua carriera nel 1990 presso Banca San Paolo IMI (poi Intesa Sanpaolo), ricoprendo diversi ruoli fino a diventare Responsabile del Servizio Marketing e Commerciale nella Divisione Corporate della Banca dei Territori.
Nel periodo 2008-2013, ha lavorato in Banca Popolare di Novara, assumendo il ruolo di Responsabile della Direzione Corporate, per poi passare al Banco Popolare come Responsabile Direzione Corporate nel 2012-2013. Nel 2013, è entrata a far parte di BNL, dove ha ricoperto il ruolo di Direttore Territoriale Corporate Nord Ovest e, successivamente, di Direttore della Corporate Banking Division.
Ha anche ricoperto ruoli di rilievo nel Gruppo BNP Paribas, tra cui membro del G100 di BNP Paribas, consigliere di Arval S.p.A., vicepresidente di Ifitalia S.p.A., e presidente di BNP Paribas Leasing Solutions S.p.A.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link