Anche per Carlo Ratti, l’eleganza è strettamente legata alla natura: citando Carlo Scarpa, ha sottolineato che “tra una casa e un albero, meglio scegliere l’albero”, richiamando l’importanza di un’architettura che sappia imitare la semplicità e la perfezione della natura.
Luca Iosi ha invece proposto una visione più dinamica e culturale del termine, osservando come l’idea di eleganza si stia trasformando in un mondo sempre più aperto a molteplici estetiche e visioni del futuro: «Stiamo entrando in un’epoca di pluralità, dove ogni cultura avrà il suo ‘grand tour’ e i suoi canoni estetici. L’eleganza non sarà più un valore assoluto, ma qualcosa di fluido, da interpretare con curiosità e intelligenza».
Il talk ha toccato anche il rapporto tra tecnologia e benessere: i relatori hanno riflettuto su come la smartness degli ambienti – dalle città alle abitazioni, fino alle automobili – debba essere pensata per ampliare la libertà umana, senza mai sostituirsi all’esperienza sensoriale e relazionale.
Infine, si è riflettuto su quanto luce, suono e materiali siano fondamentali per progettare spazi e oggetti che generano benessere. Tre elementi che, anche in ambito automobilistico, possono definire una nuova forma di mobilità più integrata, silenziosa, rispettosa del paesaggio urbano e in dialogo con l’utente.
Un messaggio che si riflette perfettamente nella filosofia della Denza Z9GT, un’automobile ispirata alla calma e alla connessione con la natura evocata dal Lago Walden, luogo simbolico di equilibrio e introspezione. Che si tratti di un edificio o di un veicolo, la sfida è la medesima: coniugare tecnologia, emozione ed ecologia con armonia e dignità.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link