Una richiesta di informazioni sull’esclusione dell’area industriale di Chieti dai fondi regionali per ammodernamento e rifacimento delle infrastrutture viarie dei nuclei industriali è stata inviata dal sindaco Diego Ferrara al presidente della giunta regionale, Marco Marsilio e all’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca.
“Cortesi presidente e assessora – inizia la lettera – avendo avendo appreso a mezzo stampa dell’imminente erogazione di fondi da destinare a opere di ammodernamento e al rifacimento delle infrastrutture viarie dei nuclei industriali abruzzesi, non posso che rimanere interdetto dal fatto che nulla è stato destinato al nostro territorio, che pur soffre di problemi pari agli altri, aspettando da anni risorse da destinare soprattutto al rifacimento delle sedi viarie. Sebbene sia noto che il Consorzio Chieti-Pescara abbia ricevuto dei finanziamenti per sanare la sua situazione debitoria inerente gli espropri, ciò però non toglie che i fondi da destinare alle manutenzioni viarie e, quindi, rivolti alle imprese localizzate nell’area, siano cosa diversa, nonché necessaria, vista la condizione di estremo ammaloramento anche della viabilità della nostra area industriale”.
Il sindaco della città di Chieti, “che ospita realtà economiche e imprenditoriali fra le più blasonate d’Italia e fra le più conosciute al mondo” intende segnalare “le necessità del
territorio e degli insediamenti produttivi, non potendo, data la condizione di dissesto dell’Ente, mettere in bilancio le risorse dedicate. Per tali motivi sono a chiederVi quali siano le iniziative possibili che la Regione porrà in essere anche per l’area citata, che potrebbero consentire la rinascita di arterie dove transitano produttività e merci dirette da Chieti verso altre località d’Italia e del mondo e aumentare l’attrattività della zona. Resto in attesa di un Vostro gradito riscontro – conclude Ferrara – rendendomi disponibile a mettere in cammino le istanze necessarie allo scopo”.
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