L’Ateneo, rappresentato dal Rettore Stefano Corgnati, ha preso parte il 10 e 11 aprile scorsi a una missione istituzionale italiana in India per rafforzare la cooperazione nei settori economico, industriale, scientifico e tecnologico tra i due Paesi.
Il principale evento della due-giorni è stato il “Forum imprenditoriale, scientifico e tecnologico Italia-India” – co-presieduto dal Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani e dal Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini – che si è tenuto a New Dehli e ha rappresentato un’importante occasione di dialogo tra istituzioni, imprese, università e centri di ricerca italiani e indiani. Tra i focus tematici del Forum la transizione energetica e la green economy, oggi al centro delle strategie di sviluppo globale e la collaborazione con l’India, un Paese in rapida trasformazione sul fronte energetico e ambientale, e dove emergono opportunità strategiche per il sistema imprenditoriale italiano.
Giovedì 10 aprile il Rettore Corgnati, anche in qualità di delegato della CRUI per il trasferimento tecnologico, ha preso parte a due eventi dedicati all’innovazione. In primo luogo ha partecipato all’incontro “Science for Innovation: Sharing Experiences to Advance Applied Technology and Innovation”, pensato con l’obiettivo di favorire un dialogo aperto sul trasferimento della ricerca di base e precompetitiva verso realtà economiche e aziendali. Attraverso il confronto sulle visioni strategiche, le azioni prevalenti e le direttrici in corso, sono state esplorate modalità più efficaci per rendere l’innovazione scientifica un motore di sviluppo industriale e imprenditoriale. In questo contesto, la collaborazione tra Italia e India rappresenta un’opportunità straordinaria per valorizzare le eccellenze delle rispettive istituzioni di ricerca e sviluppo, incentivare lo scambio di talenti e promuovere la creazione di un ecosistema imprenditoriale innovativo. L’incontro ha così gettato le basi per progetti e programmi congiunti in settori di comune interesse.
Inoltre, il Rettore è stato invitato alla tavola rotonda su start-up e innovazione, alla quale hanno partecipato aziende emergenti, acceleratori, investitori, fondi di private equity dei due Paesi, per facilitare il dialogo sulle principali opportunità di collaborazione. È stata un’importante occasione per incontrare le istituzioni e le principali associazioni imprenditoriali indiane, con l’obiettivo di identificare politiche, obiettivi e progetti nei settori di interesse, come industria 4.0, transizione energetica e green, infrastrutture e trasporti, tecnologia all’avanguardia.
Venerdì 11 aprile si sono aperti ufficialmente i lavori del forum Italia-India, alla presenza dei Ministri Tajani e Bernini, oltre che dei rappresentanti del Governo indiano: il Ministro degli Esteri S. Jaishankar e il Ministro dell’Industria e del Commercio Piyush Goyal. Inoltre, il Rettore ha partecipato all’incontro “Italy-India Science, Technology and Education Dialogue: Fostering Innovation through Collaboration”, intervenendo al panel “Advancing Space, Aerospace and Astrophysics Research with a focus on Gravitational Wave Detection as the Frontier of Future Discovery” sul settore strategico delle scienze aerospaziali. Una tematica di fondamentale importanza nello sviluppo di Italia e India, i cui risultati guidano l’innovazione tecnologica con ampie applicazioni in medicina, telecomunicazioni, gestione delle risorse, monitoraggio ambientale e nella sostenibilità.
“Il Politecnico di Torino, così come le altre università a vocazione tecnologica, può svolgere un ruolo strategico nella ricerca di frontiera e, in particolare, nello studio degli effetti delle onde gravitazionali, mettendo a disposizione le proprie competenze nella progettazione, sperimentazione e sviluppo di tecnologie abilitanti – ha sottolineato il Rettore Corgnati – Nel corso della sessione, il Politecnico di Torino ha presentato il laboratorio Stellar, parte integrante del nuovo centro interdipartimentale IDEAS, nato con l’obiettivo di sostenere la ricerca nel settore spaziale”.
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