Sebbene negli ultimi anni gli impulsi di rilancio urbano in Aurora e Barriera non siano mancati – battendo molto sul commercio di vicinato con “Torino compra vicino”, o l’albo “Epic” – la condizione occupazionale dei due quartieri si conferma molto peggiore alla media della città. Il tasso di disoccupazione dei residenti è di circa il 14% (a fronte del 10% di media), e quello dei giovani di 15,5% (rispetto alla media torinese dell’11,4%), come da ultimi dati dell’assessorato al Commercio.
Per questo, sulla scorta di una proposta di mozione presentata dal consigliere Pd Tony Ledda per rispondere alle necessità socio-economiche dei quartieri, venerdì scorso è stata annunciata l’emissione – a fine aprile – di un bando che stanzierà un milione di euro da fondi Metro Plus per l’innovazione dei negozi di prossimità di Aurora e Barriera (di cui il 10% impiegato tra supporto tecnico, marketing territoriale e promozione).
I commercianti potranno richiedere il riconoscimento dell’80% delle spese sostenute – entro un range di 10mila – 30mila euro): «Per interventi di “saving”, come infissi a vetri doppi, coibentazioni, o semplicemente nuovi apparecchi meno energivori. Includendo le nuove aperture», ha affermato l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino.
Prevedendo anche un servizio di “accompagnamento” delle imprese, per facilitarne l’accesso ai fondi. «Soddisfatto – commenta Ledda – per questo altro significativo intervento. Dal 3 aprile inizieremo a presentarlo sul territorio, in via Mercadante 78/B, recependo eventuali altri suggerimenti», conclude.
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