(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 17 apr – ‘Accogliamo con
grande apprezzamento le parole del ministro dell’Economia
Giancarlo Giorgetti, che oggi in audizione ha riconosciuto
con lucidita’ e coraggio politico la natura profondamente
inadeguata del meccanismo del payback sui dispositivi medici.
Definirlo un ‘cerotto su un’emorragia che merita altri tipi
di cure’ e’ una sintesi efficace di cio’ che Conflavoro Pmi
Sanita’ denuncia da tempo: si tratta di uno strumento
emergenziale e distorsivo, che penalizza in modo
sproporzionato soprattutto le piccole e medie imprese
italiane del settore medtech’. Lo afferma Gennaro Broya de
Lucia, presidente di Conflavoro PMI Sanita’, che aggiunge:
‘Le dichiarazioni del ministro Giorgetti rappresentano un
passo importante verso un ripensamento strutturale delle
politiche sanitarie, fondato su criteri di equita’,
sostenibilita’ e valorizzazione delle buone pratiche.
Condividiamo pienamente la necessita’ di prendere esempio dai
modelli regionali virtuosi e di superare definitivamente
logiche punitive come il payback, che non risolvono i
problemi di fondo ma, anzi, rischiano di compromettere la
tenuta del tessuto industriale italiano della salute.
Conflavoro Pmi Sanita’ – conclude Broya de Lucia – e’ pronta,
come sempre, a offrire il proprio contributo tecnico e
propositivo per costruire insieme al Governo un nuovo modello
di governance della spesa sanitaria, capace di tutelare i
pazienti e di valorizzare il ruolo strategico delle imprese
italiane nel sistema salute’.
com-bag
(RADIOCOR) 17-04-25 17:44:11 (0660)SAN 5 NNNN
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