In arrivo 629 milioni di euro per innovare il settore. Accanto agli incentivi diretti, il piano prevede interventi indiretti volti a migliorare la digitalizzazione delle infrastrutture pubbliche e private
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Il Governo italiano ha presentato un importante piano di incentivi destinato a rilanciare il settore delle Telecomunicazioni (TLC), con un investimento complessivo di 629 milioni di euro. L’annuncio è arrivato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, insieme alla ministra del Lavoro, Marina Calderone, durante un incontro con associazioni di categoria e sindacati del comparto. Le nuove misure puntano a favorire la digitalizzazione delle infrastrutture, a sostenere la ricerca e sviluppo e a rafforzare la sicurezza informatica, offrendo anche voucher diretti a cittadini e imprese per l’accesso a servizi innovativi.
Bonus per cittadini, PMI e grandi imprese: i dettagli degli incentivi
Una quota significativa dei fondi, pari a 533 milioni di euro, è riservata agli operatori TLC per accelerare i processi di innovazione tecnologica.
In particolare:
- 140 milioni di euro saranno destinati ai cittadini attraverso voucher fino a 200 euro per la realizzazione del cablaggio in fibra ottica;
- 150 milioni di euro andranno alle PMI, che potranno usufruire di voucher del 50% per investimenti in servizi cloud e cybersecurity;
- 201 milioni di euro saranno riservati alle grandi imprese, per finanziare progetti di ricerca e sviluppo nei settori delle telecomunicazioni, dei cavi sottomarini, della quantistica e della realtà aumentata e virtuale;
- 54 milioni di euro saranno destinati al broadcasting, per potenziare le infrastrutture e i sistemi tecnologici esistenti.
Interventi infrastrutturali: potenziamento digitale su scala nazionale
Accanto agli incentivi diretti, il piano prevede interventi indiretti volti a migliorare la digitalizzazione delle infrastrutture pubbliche e private:
- 35 milioni di euro saranno destinati a 4.300 Comuni con meno di 50.000 abitanti, per aggiornare e digitalizzare le infrastrutture locali;
- 2 milioni di euro saranno investiti per il potenziamento del SINFI, il sistema nazionale che mappa cavi sottomarini, data center e aree industriali strategiche.
Un’ulteriore spinta verrà data con:
- 42,7 milioni di euro per la desaturazione della fibra ottica e il rinnovo delle concessioni su reti private;
- 1,5 milioni di euro per il monitoraggio delle sorgenti radioelettriche e l’aggiornamento del catasto nazionale degli impianti;
- 3 milioni di euro dedicati alla digitalizzazione del NUE 112, il sistema di gestione delle chiamate di emergenza, per migliorare la tempestività e l’efficienza dei soccorsi.
Politiche attive del lavoro e formazione per il settore TLC
Un altro pilastro del piano riguarda il sostegno all’occupazione nel comparto delle TLC. Il Governo ha previsto incentivi alla formazione e misure di politica attiva del lavoro per facilitare la riqualificazione e l’inserimento professionale dei lavoratori, in linea con la transizione digitale e il rafforzamento della competitività del settore.
Come sottolineato dai ministri, «l’obiettivo è rendere il settore TLC un motore di innovazione e crescita occupazionale, attraverso il potenziamento delle competenze digitali e delle professionalità richieste dal mercato».
Link utili:
Tlc: tavolo al Mimit, presentato primo pacchetto misure per 629 milioni
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