Relatech, innovazione e digitalizzazione per la transizione


Intervista a Pasquale Lambardi fondatore di Relatech, tra soluzioni innovative, problematiche del presente affrontate con la tecnologia visioni del futuro

Fonte Relatech Media

Digitalizzare le imprese significa innovare. Ma anche rinnovare. Parole chiave che racchiudono una serie di attività complesse ed altamente tecnologiche, che hanno l’obiettivo di ottimizzare una serie di processi, renderli più efficienti, migliori, più funzionali alle attività dell’azienda stessa, ma anche più sostenibili e con un impatto ambientale ridotto. Quando nel 2001, l’ingegnere informatico Pasquale Lambardi fondava la sua azienda Relatech, probabilmente aveva già in mente queste necessità, dettate dalla crescente informatizzazione e dall’espansione della Rete, che avrebbero cambiato radicalmente il modo di fare impresa.

Trascorso quasi un quarto di secolo, Relatech è ormai un’affermata azienda in campo internazionale, che ha come mission, quella di accompagnare le imprese verso la necessaria transizione digitale. E per farlo, c’è bisogno di alta tecnologia, il cuore di Relatech, che grazie agli sforzi continui dedicati a ricerca ed innovazione consentono alla squadra dell’ingegner Lambardi di poter offrire i migliori servizi di energy management. Rinnovabili ha avuto l’opportunità di parlarne direttamente con il fondatore e amministratore delegato di Relatech, che ci ha raccontato il mix di soluzioni e servizi che la sua azienda può offrire agli imprenditori e manager d’azienda, che intendono percorrere la strada della transizione energetica.

La digitalizzazione è un compagno imprescindibile per le aziende, ma non tutte le imprese hanno ben chiara l’importanza. In che modo Relatech riesce a sensibilizzare imprenditori e manager su questo tema?

Relatech si impegna attivamente a sensibilizzare imprenditori e manager sull’importanza della digitalizzazione attraverso un approccio strategico e personalizzato e a porre l’accento sull’education e sulla consapevolezza verso il digitale per i propri stakeholder.
Attraverso casi di studio reali e dimostrazioni pratiche, l’azienda evidenzia come l’adozione di tecnologie avanzate possa migliorare la produttività, l’efficienza operativa e la competitività sul mercato. Relatech adotta un approccio di ascolto attivo, analizzando le esigenze specifiche di ogni azienda per proporre soluzioni concrete per i loro reali bisogni. Questo aiuta a far comprendere che la digitalizzazione non è un costo, ma un investimento strategico in grado di generare valore a lungo termine.
Proprio per questo Relatech crede e diventa divulgatore del concetto di Rinascimento Digitale, con il quale intende democratizzare la tecnologia quale strumento a disposizione e accessibile a tutti per il benessere della Persona.

Quando si parla di Energy management per le aziende manifatturiere sono molte le operazioni che si possono mettere in campo, ma qual è il primo punto di partenza verso un piano di sostenibilità?

L’Energy Management è un tema complesso e articolato, che solitamente comprende attività di pianificazione strategica, monitoraggio e ottimizzazione dell’uso dell’energia all’interno di un’organizzazione, sistema o struttura, con l’obiettivo di ridurre i costi, migliorare l’efficienza e minimizzare l’impatto ambientale. Nel contesto di Industry 5.0, questa disciplina si allinea agli obiettivi di sostenibilità aziendale, ma va oltre l’implementazione tecnologica, richiedendo anche il supporto di specialisti qualificati.
La chiave è partire dalla raccolta e monitoraggio dei dati energetici con strumenti digitali che consentano una visione completa e reale dei consumi aziendali. Relatech, grazie alla sua expertise in tecnologie avanzate come Internet of Things (IoT) e le piattaforme di Data Analytics, supporta le aziende nell’implementazione di sistemi intelligenti che permettano di monitorare i consumi energetici, identificando inefficienze e suggerendo interventi mirati per l’ottimizzazione.
Questo approccio data-driven permette di creare una base concreta su cui costruire un piano di sostenibilità energetica personalizzato, che non solo risponde alle esigenze operative dell’azienda, ma si allinea anche agli obiettivi ESG e ai requisiti normativi in materia di sostenibilità.

Il monitoraggio è solo l’inizio. Grazie all’integrazione di soluzioni come l’intelligenza artificiale, Relatech permette alle aziende di prevedere i consumi futuri, simulare scenari alternativi e definire strategie proattive di gestione energetica.

Oltre all’implementazione tecnologica, Relatech favorisce una trasformazione culturale, aiutando manager e imprenditori a comprendere il valore strategico dell’energy management come leva per ridurre i costi, migliorare la competitività e contribuire a un futuro più sostenibile.

In sintesi, il punto di partenza per un piano di sostenibilità è la conoscenza dei dati. Conoscere il proprio consumo energetico, i margini di miglioramento e le tecnologie disponibili è il primo passo verso una gestione efficiente e responsabile delle risorse. Relatech si pone quale partner strategico in grado di unire il mondo IT e OT e accompagnare le aziende manifatturiere in un percorso di evoluzione, combinando innovazione tecnologica e sostenibilità per creare valore a lungo termine.

Non esiste un metodo rapido ed immediatamente risolutivo della questione sostenibilità, ma un insieme di buone pratiche da mettere in atto su piani diversi. Tra le vostre soluzioni, avete sviluppato una piattaforma altamente tecnologica, basata su sensori IoT e algoritmi di IA. Che tipo di monitoraggio esegue e qual è la sua finalità?

Esistono approcci di Energy Management immediati e tecnologici, che possono portare risultati rapidi e soddisfacenti. Emergono due metodologie principali: una orientata alla gestione economico-finanziaria e l’altra di carattere più operativo, sebbene entrambe abbiano comunque un impatto economico significativo.

  1. Individuazione e allocazione dei costi energetici per conto economico del prodotto
    Questa metodologia consente di attribuire i costi energetici direttamente ai prodotti, facilitando una gestione delle risorse più precisa e mirata.

Relatech, attraverso la sua piattaforma ReFab Studio, offre una soluzione avanzata per il monitoraggio dettagliato dei consumi energetici a livello di singole macchine o processi produttivi. Grazie all’integrazione di sensori IoT e algoritmi di intelligenza artificiale, ReFab Studio permette di associare il consumo di un qualsiasi vettore energetico a singoli lotti o prodotti, rendendo possibile una riallocazione accurata dei costi e fornendo una visione dettagliata del costo reale per ogni elemento del ciclo produttivo.

Dal punto di vista amministrativo-finanziario, questo livello di dettaglio consente una riallocazione precisa dei costi, rendendo possibile la determinazione del costo completo e reale del prodotto. Questa metodologia offre non solo una visione più accurata dei margini di profitto, ma agevola anche la pianificazione dei budget e il controllo dei costi operativi, fornendo informazioni strategiche per ridurre l’impatto del consumo energetico sull’economia aziendale.

  1. Manutenzione preventiva e monitoraggio delle anomalie energetiche
    La seconda metodologia prevede un sistema di controllo proattivo dei consumi energetici, essenziale per la manutenzione preventiva delle apparecchiature. Relatech ha sviluppato un modulo di manutenzione predittiva all’interno di ReFab Studio, basato su algoritmi di machine learning, per rilevare pattern e anomalie nei dati raccolti dai sensori. Questo sistema consente di identificare tempestivamente “spikes” energetici, indicatori di possibili inefficienze o malfunzionamenti delle apparecchiature, anticipando le necessità di manutenzione, riducendo il rischio di guasti improvvisi e prolungando la vita utile delle apparecchiature. Operativamente, un programma di manutenzione preventiva basato su dati energetici contribuisce non solo alla stabilità del processo produttivo, ma anche a un uso ottimale delle risorse energetiche. Inoltre, grazie all’integrazione del Digital Twin all’interno di ReFab Studio, è possibile ottenere una rappresentazione virtuale degli impianti, facilitando il monitoraggio e la manutenzione da remoto e migliorando la collaborazione tra operatori e tecnici esterni tramite tecnologie di realtà aumentata.

Anche l’Intelligenza Artificiale è utile al monitoraggio dei consumi energetici, per questo non possiamo non citare la piattaforma RexAI che Relatech ha recentemente lanciato sul mercato per il mondo industriale.

RexAI rappresenta una soluzione innovativa per il settore industriale, progettata per ottimizzare i processi produttivi, migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi.RexAI è il nuovo assistente digitale che Relatech offre alle aziende per rendere l’intelligenza artificiale una tecnologia comprensibile e trasparente. Il suo nome RexAI deriva dalla combinazione del prefisso “Re”, rappresentativo di Relatech, e “xAI”, che sta per Explainable AI (Intelligenza Artificiale Spiegabile). La scelta di attribuire questa denominazione riflette l’impegno di Relatech nel rendere l’intelligenza artificiale una tecnologia accessibile e comprensibile per l’utente finale, indipendentemente dal suo livello di maturità tecnologica. Ciò in linea anche con quanto enunciato all’AI Act, la legge sull’intelligenza artificiale approvata in sede europea, il cui fine è di assicurare che i sistemi di AI rispecchino i diritti e i valori fondamentali dell’UE – tra i quali la centralità umana, la sicurezza e la trasparenza – promuovendo al contempo l’innovazione in chiave non solo tecnologica, ma anche di benessere sociale e ambientale.

RexAI è il trait d’union tra il mondo digitale e quello fisico. Nella visione di Relatech, RexAI rappresenta la guida all’interno dell’impresa del futuro, poiché abilita l’interazione tra il mondo fisico e quello virtuale in modo fluido, tra macchine o processi produttivi e le loro rappresentazioni digitali senza soluzione di continuità. Un assistente digitale che non solo consente di comunicare con le macchine in linguaggio naturale, ma che permette anche l’accesso al patrimonio informativo aziendale e di contesto generale, rendendo ogni operazione più efficiente e immediata.

In che modo l’analisi condotta da software di intelligenza artificiale, riesce ad ottimizzare i processi e quindi l’efficienza energetica?

Grazie all’elaborazione di grandi quantità di dati provenienti da sensori IoT, macchinari e sistemi gestionali, l’AI è in grado di individuare pattern nei consumi energetici, rilevare inefficienze e fornire suggerimenti concreti per ridurre gli sprechi. Per esempio, l’intelligenza artificiale può prevedere i picchi di consumo, consentendo di adattare la produzione in modo più efficiente, o identificare in anticipo anomalie nei macchinari che porterebbero a dispersioni energetiche o malfunzionamenti.

L’AI consente l’automazione dei processi di accensione e spegnimento dei macchinari o l’allocazione dinamica delle risorse in base alle reali necessità. Questo si traduce in una significativa riduzione dei consumi energetici, minori costi operativi e un impatto ambientale ridotto, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità aziendale.

Relatech, con la sua piattaforma RexAI, guida le aziende industriali in questo percorso, combinando tecnologia avanzata e competenze specializzate per massimizzare il valore dei dati e rendere l’efficienza energetica una realtà concreta.

Un altro metodo sviluppato dalla vostra azienda consente di eseguire una manutenzione preventiva, quindi anche in questo caso, l’AI permette di conoscere in anticipo cosa potrebbe accadere, e di conseguenza di risparmiare. Come funziona questa vostra tecnologia?

La manutenzione predittiva è la più promettente promessa dell’innovazione tecnologica in fabbrica: riduce i tempi di fermo e ottimizza l’uso delle risorse, e possono simulare scenari alternativi per ottimizzare l’intero ciclo produttivo, tenendo conto di variabili come il carico di lavoro, i costi energetici e i parametri di sostenibilità.

Non esiste tuttavia manutenzione predittiva che non si basi su algoritmi e modelli nati su un’analisi dei dati rigorosa e coadiuvata da quella branca dell’AI che ricade sotto il nome di Machine Learning.

ReVision è la piattaforma avanzata di Relatech progettata per offrire una gestione completa e scalabile dei dati, basata sull’architettura lakehouse. ReVision garantisce un ecosistema unificato per l’analisi, il machine learning e l’integrazione dei dati.

Adatta alle esigenze delle PMI e delle grandi imprese, ReVision consente:

  • una gestione unificata di dati strutturati e non strutturati, con un motore di elaborazione potente per analisi distribuite.
  • una scalabilità flessibile, permettendo di adattarsi facilmente ai crescenti volumi di dati senza aumentare inutilmente i costi operativi.
  • un’analisi avanzata e strumenti di machine learning integrati, che supportano le aziende nel trasformare i dati in informazioni utili alle decisioni strategiche.
  • un’integrazione multi-fonte, raccogliendo informazioni da sistemi ERP, MES, database applicativi e OT.

Grazie al suo approccio modulare e alle sue capacità di personalizzazione, ReVision non è solo una piattaforma, ma un vero alleato per le aziende che vogliono abbracciare una cultura data-driven, migliorare i processi e ottimizzare i costi operativi.

Un altro “effetto” della digitalizzazione avanzata, è il gemello digitale. Che ruolo può avere all’interno di un percorso di revisione dei costi o di manutenzione di un’azienda?

Grazie alla tecnologia del Digital Twin, le aziende possono creare una replica virtuale dei loro asset fisici, come macchinari, linee produttive o interi stabilimenti. Questo consente di monitorare, analizzare e simulare il comportamento dei sistemi in tempo reale, migliorando significativamente la gestione operativa.

Ecco come il gemello digitale supporta questi obiettivi:

  • Revisione dei costi: attraverso un’analisi avanzata dei dati raccolti dai sensori IoT, il Digital Twin permette di identificare inefficienze nei consumi energetici, nei processi produttivi e nella logistica, fornendo indicazioni mirate per ridurre sprechi e ottimizzare le risorse.
  • Manutenzione predittiva: grazie alla capacità di simulare scenari e prevedere il comportamento degli asset, il gemello digitale identifica guasti imminenti o punti di debolezza nei sistemi. Questo consente di programmare interventi di manutenzione prima che si verifichino problemi critici, riducendo i tempi di inattività e i costi associati alle riparazioni d’emergenza.
  • Simulazioni strategiche: Il gemello digitale consente di testare cambiamenti nei processi produttivi o nell’allocazione delle risorse in un ambiente virtuale, senza interrompere le operazioni reali. Questo accelera la fase decisionale e riduce il rischio di errori.

Alcuni esempi di Digital Twin

Progetto Emphasis:

EMPHAsis – Effective Malware Prevention through Honeypot Assisted Analysis – nasce in forma di prototipo sperimentale in seguito ad una collaborazione svolta tra il Gruppo Relatech ed il Dipartimento DIMES dell’Università della Calabria, sulla base di uno studio che teorizzava lo sviluppo di un sistema di difesa cybersecurity basato sul concetto di “honeypot”. Si testava la possibilità di creare un ambiente apparentemente vulnerabile per attrarre gli hacker, come “un vaso di miele” attrae le api, e in seguito osservare e registrare le loro attività malevoli.

Altre info qui: https://relatech.com/wp-content/uploads/2024/01/20230125_Relatech_Ithea-Progetto-Emphasis.pdf

si colloca all’interno della destinazione “Uso dell’energia efficiente, sostenibile e inclusivo” del programma quadro Horizon Europe, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni di efficientamento del consumo energetico all’interno di edifici e industrie, nello specifico per il settore del condizionamento e refrigerazione. Gruppo SIGLA, società completamente fusa in Relatech da dicembre 2024, collabora con i partner per la progettazione e l’implementazione del sistema di automazione delle logiche di utilizzo del calore di scarto e per l’ottimizzazione dei parametri energetici di tutti i sistemi coinvolti. In questo progetto si beneficia del know-how del Progetto ZHENIT, che ha approfondito la tematica dell’efficientamento del recupero del calore di scarto prodotto dai sistemi navali, riducendone il fabbisogno energetico complessivo; con l’obiettivo di sviluppare un software di simulazione volto ad estendere l’utilizzo di questa soluzione anche ad altre realtà industriali.

Proposto da AIT Europa ENGINEERING S.r.l, in collaborazione con Gruppo SIGLA, società completamente fusa in Relatech da dicembre 2024, il progetto mira a sviluppare un sistema avanzato di monitoraggio e gestione delle fornaci elettriche per il riciclo delle polveri di acciaieria e la produzione di lana minerale. Il progetto “ARES” si propone di sviluppare e ottimizzare la logica di funzionamento di un sistema di scambio termico fra i fumi in uscita dal forno e le polveri in ingresso, per massimizzare l’efficienza energetica in un sistema compatto ed efficiente, riducendo il consumo energetico del processo di riduzione carbotermica. Grazie al supporto di Gruppo SIGLA, si svilupperà un sistema in grado di controllare lo stato dell’impianto nel suo complesso secondo una logica di gemello digitale (Digital Twin), per garantirne massima sicurezza, gestione controllata e minimo consumo di energia elettrica in esercizio. Il progetto si svolgerà presso il dimostratore a Sedegliano, Udine e l’installazione dell’impianto sarà testata per operazioni commerciali entro dicembre 2025. (progetto di SIGLA – pre-fusione https://www.start4-0.it/readnews/71)



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