Con il Bando per il Sostegno della Transizione Digitale delle Imprese – anno 2025, promosso dalla Regione Emilia Romagna, nel dare attuazione all’Azione 1.2.3 “Sostegno per la digitalizzazione delle imprese, incluse azioni di sistema per il digitale” del Programma Regionale FESR 2021/2027, intende favorire l’adozione, da parte delle imprese emiliane-romagnole, delle più moderne soluzioni e tecnologie digitali con l’obiettivo di incrementare la flessibilità, la sicurezza, l’efficienza e la produttività di tutti o di parte dei processi organizzativi, produttivi e di servizio, ad esempio:
approvvigionamenti, attività di produzione di beni e/o di servizi, logistica in ingresso, logistica in uscita, gestione risorse umane, marketing e vendite, assistenza ai clienti, sistemi di e-commerce, di pagamento mobile, sistemi elettronici per lo scambio dati, tecnologie per l’in-store, customer experience, system integration
applicata all’automazione dei processi, blockchain, IA, IoT.
Il Bando intende altresì favorire l’innovazione dei prodotti e l’adozione di modelli di business attenti agli impatti ambientali e sociali delle attività svolte, con riferimento, a titolo esemplificativo, alla minimizzazione degli sprechi di materia prima e degli scarti nell’ottica dell’economia circolare, alla riduzione dei consumi energetici da fonti fossili e delle emissioni in atmosfera, all’attenzione al benessere dei lavoratori e al miglioramento della qualità della vita lavorativa, attraverso la riduzione della monotonia e del carico di lavoro gravoso tramite l’automazione intelligente.
Fino a 90.000 euro di contributi in Voucher Digitali per sostenere suddette iniziative di digitalizzazione promosse dal Bando.
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
a) Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, hardware, beni strumentali tangibili, anche usati o ricondizionati, anche nella forma del leasing e/o del noleggio.
b) Acquisto di licenze software o di abbonamenti per l’utilizzo di licenze software, di servizi erogati nella soluzione cloud computing e software as a service (SAAS).
c) Realizzazione di piccoli interventi edili, murari e di arredo strettamente collegati e funzionali alla realizzazione del progetto.
Tale spesa è riconosciuta per un importo massimo di euro 5.000.
d) Acquisizione di servizi per la creazione e/o adattamento/personalizzazione/customizzazione di software, applicativi e siti web.
e) Acquisizione di consulenze specialistiche strategiche per la realizzazione del progetto, comprese le spese per la realizzazione degli assessment relativi al livello di maturità digitale pre-intervento e post-intervento. Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 30% della somma delle voci a), b), c) e d).
Non sono ammissibili le consulenze per la presentazione e gestione della domanda e della rendicontazione delle spese.
f) Spese generali connesse alla realizzazione del progetto.
Tali spese sono riconosciute nella misura forfettaria del 5% della somma delle voci a), b), c), d), e) in applicazione dell’articolo 54, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) 2021/1060, non dovranno essere oggetto di rendicontazione.
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