Un nuovo bando del Gal Appennino Bolognese per promuovere gli investimenti in aziende extra agricole esistenti. Un’opportunità che strizza l’occhio anche alla vallata del Santerno, con domande da presentare fino alle 12 del prossimo 17 luglio, destinata a micro e piccole imprese non agricole, imprese individuali, società, liberi professionisti e associazioni che intendono avviare azioni di recupero, ampliamento o ristrutturazione di immobili destinati all’attività aziendale. Più di 1,5 milioni di euro di risorse totali stanziate (si va da un sostegno minimo di 20 euro ad un massimo di 120mila a progetto ndr) e tra le spese ammissibili ci sono anche gli acquisti di arredi, macchinari, impianti e attrezzature funzionali al processo produttivo aziendale. Senza dimenticare il supporto per interventi di rispristino, anche di spazi esterni pertinenti al bene, e di contrasto al dissesto idrogeologico in ottica di prevenzione. Per non parlare della mano tesa per investimenti utili a produrre energia rinnovabile per autoconsumo e studi di fattibilità, entro limiti massimi percentuali in base alla zona geografica di appartenenza, così come software, attrezzature informatiche, veicoli industriali e non. Le azioni hanno la finalità di contribuire a qualificare e a mantenere attivi i servizi di presidio del territorio in un contesto sempre più soggetto a fenomeni di abbandono, perdita di identità, impoverimento sociale e degrado ambientale del territorio con esiti negativi dal punto di vista dello sviluppo turistico.
“Il bando per le piccole imprese commerciali, artigianali e di servizio inaugura un nuovo ciclo di opportunità offerte alle imprese e al territorio appenninico – conferma il prediente Tiberio Rabboni –. La precedente programmazione ci ha consentito di cofinanziare 405 progetti imprenditoriali. Le risorse ottenute dalla Regione per questo nuovo ciclo ci permetteranno di eguagliare o, addirittura, superare quell’importantissimo traguardo ed ampliare il raggio d’azione dei nostri sostegni. Nel mese di maggio verranno pubblicati per la prima volta bandi per finanziare interventi a favore delle strade vicinali di uso pubblico e degli edifici pubblici ad uso ricreativo e sportivo, nei piccoli borghi a rischio di spopolamento. A fine estate, poi, un bando per interventi di mitigazione dei rischi di dissesto idrogeologico nelle aziende agricole”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link