Quattro donne e quattro uomini, sia italiani che stranieri, di età compresa tra i 25-40 anni, qualcuno con titoli di studio medio-alti (compresi master universitari).
Sono i primi allievi dell’Academy delle carni e dei salumi, creata da Ial Emilia-Romagna con il patrocinio del Comune di Castelnuovo Rangone e il sostegno di nove aziende del territorio. Obiettivo: formare gli attuali e futuri addetti del settore della lavorazione carni.
«In questo territorio è sempre mancata una struttura in grado di formare competenze e professionalità, sia tradizionali che innovative, al servizio del settore della lavorazione carni – spiega il presidente di Ial Emilia-Romagna Ciro Donnarumma – Ora abbiamo una struttura in grado di creare valore e competenze attraverso la formazione e le sinergie tra le aziende della filiera».
Il primo corso, della durata di 24 ore, è partito nei giorni scorsi a Modena.
Rivolto a disoccupati e occupati, si compone di tredici progetti, modulabili tra loro, che coprono un’ampia gamma di contenuti: una parte generale, una tecnico-pratica, una sulla sicurezza e prevenzione del rischio, una professionale sulla qualità e certificazione.
I docenti sono tutti professionisti e tecnici operanti nel settore Agrifood e, nello specifico, nella filiera della lavorazione delle carni.
Entro maggio partiranno anche i corsi disegnati su misura per soddisfare le esigenze delle imprese che hanno bisogno di nuove competenze per
Tutti i corsi sono gratuiti (operazione approvata con DGR n. 1914/2024 del 14 ottobre 2024, finanziata con FSE+ 2. Istruzione e formazione 2021/2027 della Regione Emilia-Romagna).
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